IL PERCORSO TRA PAESAGGI MOZZAFIATO E BELLEZZE ARTISTICHE
(Cagliari) – Stiamo per partire: manca poco più di un mese alla nona edizione della CRAI CagliariRespira che si terrà il 4 dicembre. Ma guardiamo da vicino i 21km del percorso della mezza maratona: si tratta di un tracciato veloce composto da un unico giro cittadino di cui una prima parte si svolgerà tra le vie del centro storico e una seconda tra i paesaggi suggestivi del Poetto e del Parco di Molentargius, toccando tutti i principali simboli sportivi della città. La KaraliStaffetta prevede lo stesso percorso ma articolato secondo due frazioni: la prima di 9km e la seconda di 12km.
0-5 km – La partenza sarà presso la Piazza Manlio Scopigno (angolo V.le Diaz), proprio davanti a uno degli emblemi sportivi del capoluogo sardo: lo stadio Amsicora. Costruito nel 1923, è oggi teatro di diverse discipline: dall’hockey su prato all’atletica leggera, dalla ginnastica artistica al fitness passando per il calcio. Proseguendo per V.le Diaz, il vostro sguardo verrà catturato dalla maestosità di una scalinata monumentale: situata davanti all’omonima chiesa, la scalinata di Bonaria è un intreccio di forme e colori che collegano la terra con il mare alla vostra sinistra. Passando per via Roma, si aprono i varchi del centro storico che conducono direttamente al Largo Carlo Felice dove la celebre statua, posta in cima alla salita, si presta come giro di boa per gli staffettisti. Tra i negozi rionali del Corso V. Emanuele ci si fa strada verso il Teatro Massimo di V.le Trento.
5-10 km – Si continua sul V.le Trieste fino ad arrivare nuovamente su via Roma, nell’altro senso di marcia, di fronte all’imponenza del Palazzo Civico: inutile dire come, in questa zona, il porto e la vicinanza del mare favoriscano un ottimo clima di corsa. Aria pulita, assenza di smog e uno spettacolo naturale a portata d’occhio. Dopo i lunghi V.le Diaz e V.le Campioni d’Italia, si giunge al V.le Poetto che funge da apripista per la seconda parte del percorso: quella più suggestiva e più emozionante dell’intero giro, il mare.
10-15 km – Dal centro cittadino a un verde lussureggiante, tutto nel giro di pochi chilometri: una spiaggia allungata dalle prime piogge di stagione, una grande parete rocciosa intrisa di verde che sembra toccare il cielo e il mare incontaminato, tutto in un unico scenario in cui lo sport è un ospite più che gradito. Il lungomare di V.le Poetto si presenta come una vera e propria palestra a cielo aperto (anche grazie all’installazione di nuovi attrezzi) che contribuisce a trasmettere il messaggio che, fin dalla sua prima edizione, ha contraddistinto la CRAI CagliariRespira: lo sport come medicina alla portata di tutti. La terza frazione del percorso si conclude con un cambio di fondo: inizia lo sterrato (solo 1km) del sentiero Molentargius-Poetto che costeggia le favolose saline, una delle zone umide di valore internazionale tra le più importanti in Europa, habitat ideale di molte specie animali, tra cui il fenicottero, che proprio a Dicembre vi permane regolarmente. Sempre immersi nel verde, si continuerà sul sentiero Darsena-Idrovora affiancando il Canale Palma.
15-21 km – Mentre il traguardo è sempre più vicino, dopo aver attraversato una parte di via Tramontana, si prosegue lungo la nuova pista ciclabile Su Siccu-Molentargius fino a ritrovarsi protagonisti di un’altra visuale da cartolina: poco dopo la Calata della Fiera, eccoci arrivati alla Marina di Sant’Elmo, un piccolo porticciolo turistico frequentato regolarmente in tutti i periodi dell’anno da visitatori e pescatori locali. Stesso scenario di via Roma tra mare, cielo e terra. Si torna dentro la città, tra via Caboto e gli ormai familiari V.le Diaz e Piazza M.Scopigno, passiamo in rassegna tutte le principali strutture sportive del Coni disposte lungo via Rockfeller e giungiamo finalmente al traguardo finale. Dopo aver effettuato mezzo giro sulla pista di atletica, eccoci arrivati presso lo “Stadio Atletica Leggera Riccardo Santoru”. Obbiettivo raggiunto: è il momento della medaglia e delle premiazioni!
Criticità – Un giro di 21 km e ben poche difficoltà. Fondoe regolare sia per quanto riguarda l’asfalto sia per lo sterrato di Molentargius. Sono solo due i punti in cui il percorso potrebbe non essere così benevolo e favorevole: si tratta della salita del Largo Carlo Felice, nei primi chilometri, che testa da subito le capacità di resistenza degli atleti, e dell’ingresso in via Roma: l’aria e il clima sono ottimali a Dicembre ma il vento di maestrale è una prerogativa cagliaritana un po’ in tutte le stagioni, soprattutto alle porte dell’inverno e in zona porto.
Questo viaggio virtuale nel percorso della CRAI CagliariRespira si conclude qui ma se volete vivere tutto questo realmente, non dovrete far altro che iscrivervi: se volete farlo al costo vantaggioso di 25 euro, avete tempo fino al 31 Ottobre. Per i ritardatari che si iscriveranno dal 01 al 31 Novembre, il costo sarà invece di 30 euro.
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